Italia - Amalfi
Ci sono luoghi che tutto il mondo ci invidia. Uno di questi è senz’altro la Costiera amalfitana, presa d’assalto dal turismo di massa durante l’estate, nonostante che sia bella anche in autunno. La bellezza del sito era già nota ai Romani (IV secolo), tanto che Omero nell’Odissea, parlando della Costiera amalfitana, la descrisse "discoscese rupi, sopra l’onde pendenti". Ed è proprio tale caratteristica dei paesini della Costiera ad attrarre i turisti, che amano quel degradare delle case sulla roccia verso il mare, con piazzette, stradine e vicoletti, inframezzati da giardinetti, cortili e viti. Senza dimenticare le torri a poste a guardia dei pericoli che venivano dal mare.
Amalfi, ubicata allo sbocco della Valle dei Mulini, visse il suo periodo di massimo splendore durante l’Alto Medioevo, quando fu una delle quattro Repubbliche marinare, contendendo il dominio del mare a Venezia, Pisa e Genova.
Del periodo medioevale, splendido residuo è la Cattedrale, edificata tra l’XI ed il XIII secolo, preceduta da un’ampia scalinata.