Coimbra
Coimbra, città dalla storia millenaria, è situata in posizione privilegiata, a due ore di treno da Lisbona, una da Oporto, due da Salamanca e due e mezzo da Vigo. I Romani la chiamarono "Civitas Aeminium" e lasciarono qui segni tangibili della loro presenza, quale il "Criptoportico" oggi parte del Museo Nazionale Machado de Castro. Visitando la parte medioevale della città si rimane colpiti dalla bellezza della "Vecchia Cattedrale" , come pure dalle tracce della cultura araba, "Manuelina" e rinascimentale, gli ultimi due ben visibili presso la Chiesa del Monastero della Santa Croce, fondata nel 1131, oggi Pantheon nazionale, dove si trovano le tombe dei Re Alfonso Henriques e Sancho I. Sant'Antonio raggiunse Coimbra nel 1220 e si fermò presso l'attuale Chiesa di Sant'Antonio dos Olivais.
Coimbra è universalmente nota per la sua università, una delle più antiche del mondo, fondata da D. Diniz a Lisbona nel 1290 e trasferita definitivamente a Coimbra nel 1537 quando venne ubicata nel Palazzo Reale. La costruzione venne acquistata dall'università solo nel 1597, quando il Re era Filippo II di Spagna. L'edificio venne costruito in un luogo strategico, dove i Romani eressero il "Pretorium".
Qui venne edificata una fortezza (Alcàçova) al tempo dell'occupazione araba, mentre risale alla conquista cristiana la costruzione del Palazzo del Re Alfonso, che venne profondamente modificato al principio del XVI secolo, sotto il Re D. Manuel, che ordinò la costruzione della Cappela di San Michele, che sostituì una anteriore, probabilmente del XII secolo.
La "Vecchia Torre" ancora marca le ore e gli studenti dell'Università, ogni maggio, ripetono una marcia (nota come Parade de Queima das Fitas) con i colori della propria facoltà . Ogni due anni, a Luglio, si ripete la "Processione della Santa Regina", La Regina Santa Isabella d'Aragona, patrona di Coimbra, nata a Saragozza nel 1270 ed andata in sposa al Re D. Diniz. Tale Regina, nota per le sue doti di diplomazia, segnò profondamente l'aspetto di Coimbra: ottenne dal Papa Clemente V la concessione alla costruzione del Monastero di Santa Clara-a-velha. I suoi resti mortali si trovano presso il Monastero di Santa Clara-a-Nova.
Tanti altri sono stati i personaggi e gli eventi, che ovviamente qui non possiamo ricordare. Ci limitiamo a segnalare il Patio dell'Inquisizione, dove il Tribunale relativo lavorò dal 1548, comminando sentenze di condanna, seguite a torture inflitte ai malcapitati prigionieri.
Oggi, Coimbra è una città viva, affollata da studenti dell'università e da turisti, che riempiono le strade e le stradine, i bar, i ristoranti, le librerie, i negozi di antiquariato ed artigianato, i concerti, le mostre, il Teatro da Cerca di San Bernardo e gli spazi verdi, primo fra tutti, il Parco Verde do Mondego.