Maiorca - Palma de Mallorca
Palma de Mallorca, o come la conosciamo noi, Palma di Maiorca, è la principale città delle Baleari, una città viva di giorno e di notte, pertanto, si presta ad assecondare le diverse preferenze di ognuno di noi.
Quelli interessati all'aspetto storico-religioso, troveranno nella Cattedrale, di cui vedete un'immagine, il punto di riferimento principale. Essa rappresenta, infatti, il monumento emblematico della fede cristiana, presente nell'isola sin dal V secolo. Infatti, il "Sinodo de Cartago" dell'anno 484, riporta tra i presenti il Vescovo di Mallorca, Helias. Si tratta del primo documento scritto che attesta la vita cristiana di questa diocesi. Nell'anno 902 i Musulmani conquistarono Mallorca e tollerarono le comunità cristiane, soggette ai Vescovi della Catalogna. Nel 1229, il Re Jaime I conquistò l'isola. Nel 1306, il Re Jaime II espresse volontà testamentaria di essere sepolto nella Cappella della Trinità della Cattedrale, la cui realizzazione era in procinto di iniziare. Nel 1601, il Vescovo Joan Vich i Manrique benedì il portale maggiore dedicato alla Purissima. La realizzazione della Cattedrale aveva richiesto ben tre secoli. Nel 1851, un terremoto danneggiò la parte superiore della facciata principale e venne restaurata posteriormente da Juan B. Peyronet. Tra il 1904 ed il 1914 il celebre Antoni Guadì si occupò del restauro degl interni, dietro incarico del Vescovo Pere Joan Campins. In tempi recenti, la Cappella del Santissimo Sacramento è stata totalmente ristrutturata ad opera dell'artista maiorchino Michel Barcelò e fu inaugurata nel 2007. Va sottolineato che ciò che caratterizza le cattedrali in stile gotico è la luce che proviene delle sue finestre: nella cattedrale di Mallorca, ci sono ben 61 vetri artistici. Chi fosse interessato ad approfondire la tematica, potrà visitare la città seguendo le sue chiese, tra cui ricordiamo anche San Francisco, che presenta un fantastico chiostro del XIV secolo, il Convento de la Mision, uno dei migliori esempi di barocco locale, Santa Clara, Montesion, la Casa Sagrada del temple, San Juan del Hospital, San Lorenzo, del XIV secolo, anche noto come la Cripta de Santa Cruz. Oltre all'ultima citata, nel barrio storico, troviamo San Jaime, Santa Eulalia, San Miguel, San Nicola.
Un modo interessante di conoscere Palma è quello di visitare una delle oltre sessanta case la cui architettura si basa sul patio. E' un modo di seguirne la storia, visto che ve ne sono alcuni risalenti al XIV secolo, i più recenti datano XX secolo.
Gli edifici degni di nota a Palma sono: l'Ayuntamento (il Municipio), risalente al XVII secolo (la facciata), mentre gl interni risalgono al XIX secolo, il Castillo del Bellver, realizzato nel 1300 (dalla cui terrazza si gode un bellissimo panorama), un esempio eccellente di gotico civile europeo a forma circolare, La Lonja, edificio di fronte al mare, il Palacio de la Almudaina, di origine romana, poi usato dai dominanti musulmani, i Bagni Arabi (secoli X- XII), realizzati riciclando capitelli di epoca romana e bizantina).
Tanti sono i musei e le gallerie d'arte, di cui ci limitiamo a ricordare il Museo de Mallorca, che raccoglie la storia dell'isola, il Museo de Arte Contemporaneo Es Baluard, con opere di PIcasso, Mirò, Calder, Magritte ed una selezione della migliore arte maiorchina attuale come quella di Miquel Barcelò.
Chi ama trascorrere il tempo libero praticando sport, a Palma non avrà che l'imbarazzo della scelta, tante sono le occasion per praticarlo. Lo stesso dicasi per le spiagge, tutte accessibili tramite i trasporti pubblici. Tra le varie spiagge, ricordiamo Platja de Palma, Cala Major, Can Pere Antoni, Ciutat Jardi, Can Pastilla e Cala Estancia.
La gastronomia locale può essere conosciuta in tantissime occasioni, non solo nei ristoranti, ma in tanti locali piccoli e grandi, sia nel casco antiguo, che lungo il Passeig maritim, La Lotja, El Passeig de Born, Porta de Santa Catalina, El Passeig de Mallorca , El Mercat de l'Olivar, Es Molinar - Portixol, Ciutat Jardi, Genova.
Tanti i locali notturni, come pure i negozi. In definitiva, quasi infinite le occasioni di svago, unico limite il vostro portafoglio (e le vostre energie fisiche, ovviamente!).