Per comprendere come possa essere investito il nostro risparmio, occorre conoscere la Borsa valori.
La borsa valori oggi va vista non più come un luogo fisico, ma bensì come un luogo ideale ove si incontrano le domande e le offerte di titoli . Infatti, dal vecchio sistema "Le grida", dove gli agenti di cambio, scambiandosi segnali tecnici, comunicavano tra loro i quantitativi ed i prezzi delle azioni che intendevano comprare o vendere, oggi si è passati alla Borsa telematica, che realizza realmente un mercato di concorrenza perfetta, visto che è trasparente, poichè tutti gli operatori dispongono delle informazioni necessarie. O almeno così dovrebbe essere, dato che c'è sempre il rischio di comportamenti illegali, puniti penalmente, come l'insider trading, cioè dell'abuso di informazioni riservate, che può portare a conseguire rilevanti guadagni di borsa, oppure l'aggiotaggio, cioè la diffusione "ad arte" di voci che incidano sulle quotazioni di borsa.
I vecchi agenti di cambio, salvo quelli che ancora non sono andati in pensione, sono stati sostituiti dalle S.I.M., Società di Intermediazione Mobiliare.
La Borsa valori è gestita da una società giuridicamente privata, la Borsa Italiana S.p.a., mentre la vigilanza viene effettuata dalla CONSOB (Commissione Nazionale per le Società e la Borsa), con funzioni anche facenti capo alla Banca d'Italia, e poteri di controllo sulle imprese assicurative facenti capo all'ISVAP.
Lo straordinario sviluppo di internet ha imposto l'aggiornamento tecnologico agli intermediari finanziari, poichè dapprima la clientela più evoluta, successivamente molti di quelli che utilizzano internet, hanno cominciato ad apprezzare la possibilità di effettuare operazioni borsistiche direttamente dal computer di casa, godendo anche di consistenti riduzioni delle commissioni di negoziazione (dallo 0,7% fino allo 0,15%).
A seguito della dematerializzazione dei titoli, questi non vengono materialmente più stampati; così ogni risparmiatore sottoscrive un contratto col Monte Titoli S.p.a., che gestisce i movimenti contabili in entrata (acquisti di titoli, dividendi, interessi, ecc.) ed in uscita (vendite totali o parziali). In più chiari termini, allo scambio materiale dei titoli si sono sostituite le scritture contabili relative alle operazioni compiute.
La giornata borsistica ha degli orari ufficiali, e le contrattazioni hanno anche un'appendice detta "After hours", che ha luogo quando la Borsa ha chiuso.
La principale borsa è quella di New York; è ad essa che si fa riferimento quando si parla di Wall Street. Al Nyse (New York Stock Exchange) si è affiancato il Nasdaq (relativo ai titoli tecnologici). La seconda borsa mondiale è Londra, seguita da Tokyo e Francoforte.