Minorca - Alaior
Per la posizione intermedia che occupa sul territorio tra la vecchia capitale Ciutadella e l’attuale Mahon, nonché per la sua popolazione, (7500 abitanti, terzo Comune dell’isola), Alaior è una sorta di "cittadina terza", che si erge maestosamente sopra una piccola altura, formando una bella immagine.
Alaior, oltre che centro agricolo e turistico (Son Bou, Sant Jaume e Cala en Porter sono i principali siti turistici del Comune), è un importante centro industriale ed artigianale (produzione di prodotti caseari e calzature).
La sua origine risale al 1304, quando il Re Jaume Il di Maiorca ordinò la sua fondazione sul terreno denominato "Ihalor", toponimo da cui deriva il nome attuale. Gli abitanti sono 7500.
Nel centro storico, spiccano l’Esglèsia de Santa Eulàlia, in stile barocco, riedificata alla fine del XVIII secolo sulle rovine di quella rasa al suolo da un terremoto, l’Esglèsia de Sant Dieg (XVII secolo), che conserva l’antico chiostro, denominato "Pati de Sa Lluna i Can Salort" (XVIII secolo), la Casa Salord e la sede del l’Ajuntament, le piccole case d’esbarjo (di svago) nei pressi della cittadina.
Sicuramente, la combinazione di stili e colori, oltre che di nomi esotici, richiama alla mente le avventure d’oltremare delle passate generazioni che le costruirono.
Ai margini della municipalità si trova il sito taloitico di Torre d’en Gaumés, lungo la strada che conduce a Son Bou, dopo circa 2,5 chilometri, di notevole estensione, dove si trovano resti di case, grotte, cisterne, sale apostoliche, che rappresentano un ottimo esempio di civiltà che colonizzarono in tempi remoti l’isola di Minorca. Altro sito a sud-est di Alaior, è quello di Torralba D’en Salort, che si raggiunge seguendo la strada per Cala'n Porter, che è formato da una taula (tavola di pietra) e resti di altre strutture: un talaiot, una sala hipòstila, un menhir, del 1.000 A.C. Ancora, troviamo una Basilica paleocristiana a Son Bou ed una necropoli dell’età del ferro a Calas Coves, che si raggiunge da Alaior o da Sant Climent seguendo direzione Cala'n Porter, seguendo il cammino che conduce all’urbanizzazione di Son Vitamina. E’ la necropoli più interessante, con tante grotte scavate nella roccia in diverse epoche, dall’età del bronzo all’età del ferro.